Roma, 10 ago. (askanews) – “La vittoria di Giorgia Meloni passa dal Centro, costituito da Udc, Coraggio Italia, Italia al centro e Noi con l’Italia. La leader di Fratelli d’Italia deve presidiare l’area dei centristi del Centrodestra. Se la sfida al centro fosse raccolta dall’asse Renzi-Calenda i primi a farne le spese potrebbero essere proprio Salvini e Meloni. La Meloni dopo aver saldamente assicurato a destra la coalizione che presidia, deve avere la lungimiranza di rendersi conto che il pericolo può venire dal centro e per questo deve rafforzare a tutti i costi la linea di centro, cosa che qualcuno dei suoi alleati non ha capito o non ha voluto capire. il Centro-destra davanti al cosiddetto terzo polo di Renzi e Calenda deve presidiare soprattutto l’elettorato moderato. Quello che oggi rientra nella giurisdizione della quarta gamba della coalizione, quella neo-formazione che hanno appena sottoscritto Cesa, Brugnaro, Lupi e Toti. È un elemento strategico di non poco conto in queste elezioni. Perché rappresenta l’unica incognita, almeno sul piano teorico, per rafforzare la componente centrista dell’elettorato”. Lo scrive in una nota Paola Binetti, senatrice dell’Udc.