Roma, 2 ago. (LaPresse) – “C’è una tendenza vergognosa che ha riguardato i governi Conte e Draghi. I decreti attuativi sono stati un optional. Uno schiaffo ai 2milioni di persone con malattia rara, ai disabili e ai fragili che attendono che le leggi che li riguardano siano operative. Mancano 291 decreti attuativi che fanno riferimento a disposizioni entrate in vigore con l’attuale governo, mentre mancano 461 decreti attuativi ‘ereditati’ dai due esecutivi che hanno caratterizzato la prima parte della XVIII legislatura”. Così Paola Binetti, senatrice dell’Udc e membro della Commissione Sanità di Palazzo Madama. “Basta pensare alla Legge quadro sulle malattie rare e alla legge per la Disabilità. Mancando tutti i decreti attuativi, queste leggi sono inapplicabili e i diritti inesigibili. I programmi che si stanno elaborando per la XIX legislatura in tutte le coalizioni dovrebbero ripartire da qui: per giustizia e per lealtà con i cittadini. Altrimenti anche la prossima legislatura mostrerà tutti i segni di una patologia cronica di malgoverno. In particolare voglio sollecitare i decreti attuativi della legge quadro sulle malattie rare, tra le pochissime ad essere una legge di iniziativa parlamentare. Ci sono due milioni di persone con una malattia rara che si sentono tradite da Governo e Ministeri”, ha concluso.