(DIRE) Roma, 21 lug. – “Siamo consapevoli che senza Decreti attuativi anche le migliori leggi approvate finora in Parlamento non possono essere applicate e vorremmo che non fossero i cittadini a pagare il prezzo di questa fine anticipata della legislatura. Anche per questo ci rivolgiamo a Draghi perché, anche in questa fase così delicata del suo mandato, si faccia garante della conclusione dei tanti lavori rimasti in sospeso. Sono soprattutto i provvedimenti che coinvolgono le fasce più fragili della popolazione: gli anziani, i pazienti con malattia rara, le persone con disabilità, tutti coloro che in questi ultimi anni avevano visto accantonare i provvedimenti che li riguardavano perché il Covid aveva monopolizzato l’attenzione del Ministero della salute. Abbiamo atteso con ansia l’approvazione del Piano nazionale delle Malattie rare, del piano per la Disabilità, di quello per i malati oncologici o quello per le demenze e ora i pazienti vedono sfumare anche questa opportunità”. Lo sostiene Paola Binetti, senatrice dell’Udc.