(DIRE) Roma, 3 apr. – “La campagna pubblicitaria di Canapa Mundi, che ha invaso Roma in questi giorni, in occasione della Fiera internazionale della Canapa, è inaccettabile e va in contraddizione con la recente bocciatura della Corte Costituzionale a proposito del Referendum sulla liberalizzazione dell’uso della cannabis. A detta degli organizzatori dovrebbe essere una sorta di kermesse a cui possono accedere anche bambini, con spazi gioco, ristoranti, sale relax. Nei fatti le cose stanno in modo abbastanza diverso e molti dei prodotti presenti in fiera, stando alle leggi vigenti, sono illegali, in quanto pericolosi per la salute, così come illegale è la loro pubblicizzazione, specie se rivolta a minorenni. Illegale a norma di legge, a meno che l’interpretazione della legge non forzi il suo senso stesso per farne un trampolino di lancio verso la liberalizzazione della coltivazione e dell’uso della cannabis. Gli organizzatori, non solo hanno forzato l’interpretazione della norma, ma hanno anche disatteso la risposta del Consiglio Superiore di Sanità al Segretariato Generale del Ministero della Salute (prot. n. 0684 del 19/02/2018), che sosteneva la pericolosità del THC per la salute dei soggetti, tanto più se non si teneva conto di una serie di fattori che ne moltiplicano l’effetto e riducono le difese del soggetto”. Lo afferma in una nota Paola Binetti, senatrice e responsabile Ufficio Pari Opportunità dell’Udc.