Roma, 15 mar. (askanews) – “La crisi della natalità in Italia è sempre più vistosa e i dati statistici lo confermano con una crudezza che non si può più ignorare. In questa rinnovata consapevolezza prendono l’avvio oggi a Milano gli Stati generali della natalità, promossi dalla Fondazione per la natalità, con la collaborazione del Forum delle Famiglie. Nel 2019 in Italia sono nati circa 400mila bambini, ovvero 7 nuovi nati ogni mille abitanti. È il tasso di natalità più basso dell’intera Unione europea. La Ministra Bonetti ha cercato di razionalizzare le misure di supporto alla famiglia, facendole confluire nella politica dell’assegno unico: misura importante, ma del tutto insufficiente per invertire l’attuale tendenza demografica. Anche il Pnrr ci ha provato facilitando la politica dei servizi all’infanzia, con stanziamenti per gli asili nido, che per ora risultano in gran parte inutilizzati. La lotta alla denatalità, che tutti provano a intestarsi, è da sempre al centro dell’agenda politica dell’Udc. Secondo noi è sulla figura materna che occorre
concentrare risorse economiche, agevolazioni professionali e partecipazione ai contesti in cui maturano le decisioni che più incidono sulla vita di famiglia. Casa, trasporti, scuola, sanità: tutto ruota intorno al mondo femminile, che chiede solo di poterlo fare nel modo più sereno ed efficace possibile. Il Paese può e deve ripartire dalla Famiglia, cominciando a definire meglio cosa sia oggi la famiglia e come la si possa sostenere senza inutili giri di parole e di proposte demagogiche”. Lo afferma in una nota Paola Binetti, senatrice dell’Udc e responsabile Pari Opportunità del partito.