Roma, 24 gen. (askanews) – “Il presidente della Repubblica, eletto dal Parlamento, deve essere garante del ruolo stesso del Parlamento, senza annullarlo in una logica e in una prospettiva filogovernativa. Il nuovo presidente dovrà rispondere al Parlamento di tutta una serie di decisioni strategiche senza apparire schiacciato sul governo e su tutti gli stravolgimenti di metodo e di contenuto che spesso fa. La vera ripartenza del Paese non si esaurisce con l’elezione del presidente della Repubblica ma con un vero e proprio cambiamento rispetto all’attuale stile
di governo”. Lo afferma la senatrice dell’Udc Paola Binetti. “Vogliamo ribadire – ha proseguito- che se la nostra è ancora una repubblica parlamentare, e lo è, allora il Parlamento deve tornare ad essere centrale e non solo un elemento di contorno. Questo monocameralismo di fatto umilia e mortifica di volta in volta questa o quella Camera. Il Paese ha già bocciato con un Referendum chiarissimo il sistema monocamerale e Renzi ne ha pagato un conto decisamente salato. Riproporlo di fatto ogni volta che si vota un Decreto o un Dpcm è dare il segnale esplicito di chi vuole governare contro il parere del Paese, invalidandone sfacciatamente le richieste e le proposte”.