Cimiteri Roma: Riccardi (Udc), Raggi non poteva non sapere
«Virginia Raggi, scusandosi con Andrea Romano, ha dichiarato di “aver convocato l’azienda che cura i cimiteri” per chiedere cosa sia accaduto. Troviamo inammissibile che la Raggi sia “caduta dal pero” e sia stata costretta a “convocare l’azienda” dopo mesi – se non anni – di denunce a raffica sullo stato vergognoso dei cimiteri romani, diffuse dai media e dai cittadini sui social. Citando una frase molto utilizzata dai Grillini nei confronti degli avversari, si potrebbe dire: «Non poteva non sapere» ha dichiarato Roberto Riccardi, coordinatore romano dell’UDC. «Se veramente non ne fosse stata a conoscenza, verrebbe da pensare che il Sindaco di Roma preferisca la lettura dei fumetti a quella dei quotidiani e la visione dei manga ai telegiornali. Appare inoltre ridicolo che la Raggi nel suo post stia molto attenta a non nominare Ama, l’azienda municipalizzata dove proprio lei ha dato vita ad un incessante carosello di nomine, con i risultati disastrosi che sono sotto gli occhi di tutti». Roberto Riccardi ha poi così proseguito: «Tornando alle scuse, vorremmo che la Raggi le porgesse singolarmente anche alle migliaia di famiglie che stanno patendo lo stesso oltraggio e lo stesso dolore per l’accatastamento delle salme. Ci saremmo, infine, aspettati che un evento così drammatico avrebbe portato la Raggi ad un momento di riflessione sulle priorità a cui dedicare le sue energie, anche sotto il profilo della sua bulimica comunicazione. Invece, incredibilmente, la giornata delle scuse si è chiusa con altri due suoi importantissimi annunci: sono salite a 21 le macchinette mangiaplastica nei mercati di Roma e sono arrivati ad Ostia altri 150 monopattini elettrici da noleggiare. L’ormai prossima ex sindaca di Roma è veramente indifendibile».
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Source: News UDC Italia