Coronavirus: Binetti (Udc), la torre di Babele dei Dpcm
(DIRE) Roma, 21 ott. – “Nonostante il ritmo dei Dpcm stia crescendo in una sorta di strana competizione con lo stesso virus, occorre ammettere che il rincorrersi di regole e indicazioni, invece di facilitare la vita degli italiani la sta complicando oltre ogni dire. Ne serve il moltiplicarsi degli interventi del Premier con le varie interviste, in televisione sui TG di tutte le testate, e infine anche in Parlamento”. Cosi’ Paola Binetti, senatrice Udc. “Questo tempo, gia’ cosi’ difficile proprio per l’incombere del rischio Covid- aggiunge- sta diventando ancora piu’ difficile per il succedersi di norme comportamentali spesso in aperta contraddizione tra di loro e per l’evidente e aperta conflittualita’ delle forze di maggioranza tra di loro. Ma l’elemento che crea maggiore destabilizzazione nel sistema Paese si coglie proprio nella mancata sintonia dei diversi organismi istituzionali. La sensazione e’ quella di una torre di Babele in cui comuni, province, regioni, governo centrale parlano linguaggi diverse, forse per evitare quella concentrazione di responsabilita’, carica di conseguenze anche sul piano penale, in cui sembrano incorrere le diverse figure istituzionali; sindaci, assessori, ministri. Tra De Luca e Spatafora, solo per fare un esempio, la tensione esplosa su tutti i giornali, rimanda a disaccordi politici tra due forze di maggioranza; a disaccordi istituzionali tra regioni e governo nazionale, a disaccordi strutturali tra diritto alla salute e diritto alla pratica sportiva”.
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Source: News UDC Italia