Salute. Tabacco riscaldato: Binetti (Udc), governo sostiene prodotti nocivi
SALUTE. TABACCO RISCALDATO, BINETTI: GOVERNO SOSTIENE PRODOTTI NOCIVI (DIRE) Roma, 29 lug. – “Tra le ambiguita’ di questo governo la vicenda che riguarda il tabacco riscaldato e’ una di quelle che suscitano enormi perplessita’ per la quantita’ di problemi che solleva e per l’inerzia con cui il governo attuale, piu’ volte sollecitato anche da me, si rifiuta di fornire risposte che siano scientificamente fondate, eticamente rigorose, economicamente ragionevoli. E’ di ieri la dichiarazione dell’OMS, che ribadisce: ‘Questi prodotti non sono piu’ innocui per la salute delle normali sigarette. Proprio ieri infatti l’OMS ha pubblicato uno statement che chiarisce tutti i limiti della recente autorizzazione della Fda a proposito del tabacco Iqos. L’Oms sottolinea come la Fda abbia puntualizzato che nonostante la sua autorizzazione, i prodotti a base di tabacco riscaldato non sono sicuri e non sono affatto approvati dalla Fda. Per cui le disposizioni in vigore non consentono alla societa’ di presentare dichiarazioni esplicite o implicite che trasmettano o potrebbero indurre i consumatori a credere che i prodotti siano approvati dalla Fda o che la Fda ritenga che i prodotti siano sicuri per l’uso da parte dei consumatori. In Italia da tempo l’ISS, nella persona della Dottoressa Roberta Pacifici, direttore del Centro nazionale dipendenza e doping dell’Istituto Superiore di Sanita’. si era gia’ espressa in tal senso. Ma cio’ nonostante le imprese produttrici di Tabacco riscaldato continuano a godere di uno sconto fiscale del 75%, sulla base della falsa credenza che questi prodotti non nuocciano alla salute e anzi distolgano dall’uso delle comuni sigarette. L’Oms torna quindi ad intervenire su questo prodotti (Htp) ribadendo che la riduzione dell’esposizione a sostanze chimiche nocive non li rende innocui, ne’ si traduce in una riduzione del rischio per la salute umana.” Lo afferma a senatrice Paola BINETTI, UDC, piu’ volte intervenuta a denunciare questo fatto con interrogazioni rivolte sia il ministro della Salute che al Ministro dell’Economia, per gli aspetti di reciproca competenza. “L’Oms ha inoltre chiaramente sottolineato come alcune tossine siano presenti a livelli piu’ elevati negli aerosol HTP rispetto al fumo di sigaretta convenzionale, e ci siano alcune tossine aggiuntive presenti negli aerosol HTP che non sono presenti nel fumo di sigaretta convenzionale. Le implicazioni per la salute dell’esposizione a questi non sono note. A questo punto un governo ragionevole, coerentemente con la legge Sirchia, della quale abbiamo proposto un aggiornamento, dovrebbe denunciare la tossicita’ di questi prodotti esattamente come avviene con le normali sigarette e riportare la loro tassazione al 100%. Eppure il governo ha sistematicamente bocciato tutti gli emendamenti che andavano in questa direzione; si e’ rifiutato di rispondere in aula alle interrogazioni in tal senso e preferisce compiacere le grandi aziende produttrici di tabacco, le famose multinazionali come la Philips Morris. E questo mentre va predicando di equita’ fiscale e dichiara la sua lotta agli evasori fiscali, dimenticando quelli che lui stesso ha legalizzato… Evidentemente ambiguita’ e contraddizione sono la cifra di un governo che preferisce elemosinare in Europa cio’ che non e’ in grado di ottenere in Italia.” (Rai/ Dire) 12:07 29-07-20 NNNN
Source: News UDC Italia