Sanità: Binetti (Udc), no sconto fiscale per tabacco riscaldato, fa male
(DIRE) Roma, 27 mag. – “Il tabacco riscaldato fa male; fa molto male; ma non c’e’ voglia di dirlo perche’, come sempre, intorno al tabacco si moltiplicano forti interessi economici, per cui anche il governo ha scelto sul piano fiscale una linea di compromessi. Fortunatamente la trasmissione di Report di pochi giorni fa e alcuni articoli sulla stampa nazionale stanno alzando il velo su quello che a tutti gli effetti appare come un vero e proprio scandalo. Sono in gioco la salute dei cittadini, la nostra economia con la sua politica discale, e l’intero sistema Paese, a cui si vuol far credere che il tabacco riscaldato e la sigaretta elettronica non fanno male. Le cose invece stanno in modo assai diverso, come da tempo vado denunciando. Sia l’uno che l’altra nuocciono gravemente alla salute e la loro commercializzazione andrebbe contrassegnata almeno da qualcuno di quegli slogan che appaiono sui pacchetti di sigarette. La gente deve sapere cosa sta fumando e che impatto ha sulla sua salute. Ma ancora di piu’, se il tabacco riscaldato e la sigaretta elettronica nuocciono gravemente alla salute, non ha nessun senso che godano di uno sconto fiscale che si aggira intorno all’80%”. Lo ribadisce la senatrice Paola BINETTI, Udc, Presidente dell’intergruppo per le malattie rare.(SEGUE) (Com/Lum/ Dire) 12:50 27-05-20 NNNN
-2- (DIRE) Roma, 27 mag. – BINETTI spiega: “Ma ci sono tre fatti nuovi che urge denunciare con forza e che neppure a Report, trasmissione pur coraggiosa, sono emersi con chiarezza. Primo: il ministro ha una relazione dell’Iss che afferma con chiarezza i rischi e i pericoli del tabacco riscaldato e della sigaretta elettronica e non solo non risponde alle interrogazioni sul tema, ma non fa nulla per informare la popolazione. Secondo punto: per i guariti dal Covid-19 si preparano tempi duri; il 60% di loro soffrira’ di patologie respiratorie croniche di media gravita’, mentre le cose andranno peggio per un 30% dei pazienti che hanno contratto l’influenza in forma piu’ grave. Per loro fumare, fumare qualsiasi cosa, e’ solo un fattore di rischio in piu’. Ma neppure per loro sono previste misure a tutela della salute, a cominciare dall’informazione. Terzo punto: lo sconto fiscale, a fronte di un vero e proprio millantato credito, configura una evasione fiscale legalizzata in un periodo di pesante impoverimento nel Paese. C’e’ gente che non riesce a pagare l’affitto; che va magiare alla mensa dei poveri; che non andra’ in vacanza e non riuscira’ neppure a mandare i figli ai centri estivi, mentre altri risparmiano milioni sulla pelle dei cittadini. E questo non solo non e’ accettabile, ma rende incomprensibile capire perche’ il governo abbia respinto tutti, ma proprio tutti gli emendamenti che intendevano investire le cifre risparmiate con una tassazione piu’ equa a favore della assistenza domiciliare per malati rari. Contraddizioni pesanti di un governo che continua a distribuire privilegi ai piu’ ricchi e passa il conto alle persone piu’ fragili”, conclude. (Com/Lum/ Dire) 12:50 27-05-20 NNNN
Source: News UDC Italia