Coronavirus: Binetti (Udc), Governo faccia attenzione alla comunicazione
(DIRE) Roma, 3 apr. – “C’e’ un meccanismo distorsivo profondo nella comunicazione che da Palazzo Chigi arriva a tutti gli italiani, che va necessariamente denunciato, come semplice atto di omaggio alla verita’ delle cose e alla intelligenza degli italiani. Eppure, nessuno puo’ negarlo! l’investimento del governo in fatto di staff di comunicazione e’ stato altissimo e di fatto oggi i suoi messaggi appaiono martellanti, continui, invasivi rispetto a stampa, web e soprattutto TV. Ma l’aggravante e’ che molte informazioni confuse, pasticciate e drammaticamente false vengono messe in bocca al Presidente del Consiglio che le ripete, sforzandosi di essere cosi’ convincente ed autorevole, da destare non poche preoccupazioni. E soprattutto un interrogativo: ma lui crede davvero a quello che dice? O, in linea con la piu’ schietta tradizione del M5S, segue una linea pilotata dall’ufficio comunicazioni, che lo usa per diffondere informazioni falsamente rassicuranti, approfittando piu’ che del suo prestigio, della sua aria di persona onesta? Difficile dirlo. Ma su due fatti vale la pena insistere perche’ sono stati al centro della sua Conferenza stampa trasmessa alle 20.20 sul TG1 di due giorni fa. Primo: falso, assolutamente falso l’attacco hacker al sito INPS. Vero invece che l’Istituto si sia trovato impreparato a gestire la mole di domande giunte: oltre un milione e mezzo!, dopo che nella drammatica situazione di impoverimento in cui versano oggi milioni di italiani avevano avuto informazioni illusorie e non ancora sufficientemente strutturate ne’ sotto il profilo economico, ne’ sotto il profilo tecnico. Un Flop gravissimo dell’INPS, conseguenza diretta di una intempestiva comunicazione del Governo, che per difendersi ha fatto dire il falso al Presidente. In altri tempi qualcuno avrebbe dovuto dare le dimissioni: o per incompetenza o per Falsa informazione”. Lo afferma la senatrice Paola BINETTI, UDC, che continua: “Lo stesso presidente, nella stessa conferenza stampa, ha dato informazioni confuse in merito alla famosa circolare del Ministero dell’Interno, con cui si cercava di chiarire come gestire il tempo dei bambini, soprattutto se problematici”. (SEGUE)
– BINETTI continua: “Ha ribadito che i bambini dovevano rimanere tutti a casa, ma in alternativa potevano accompagnare i genitori a fare la spesa, ma senza alcun riferimento a quei bambini problematici, come per esempio i bambini autistici, per i quali era stato sollecitato un chiarimento. Piu’ semplice ed efficace la Zampa, sottosegretario alla Salute, che il giorno dopo ha puntualizzato: Fare sport all’aria aperta, una passeggiata, sono attivita’ fondamentali per chi e’ affetto da autismo. Rispettare le misure restrittive e soprattutto il distanziamento sociale aggiunge sofferenza alla vita delle persone affette da autismo e a quella dei loro familiari. Sarebbe bastato che il premier avesse ribadito le misure restrittive per tutti, prendendo atto che per alcuni possono esserci eccezioni dettate dalla tutela della loro salute. Ma anche in questo caso, e’ apparsa evidente la mancanza di comunicazione tra i diversi membri del governo, l’incapacita’ a cogliere le priorita’, e il meccanismo di comunicazione e’ risultato fallace e ha aggiunto confusione e disagio per tutti.” (Com/Tar/ Dire) 12:42 03-04-20 NNNN
Source: News UDC Italia