Governo: Binetti (Udc), nessuna decisione efficace per la famiglia
(DIRE) Roma, 15 mag. – “Si fa un gran parlare in questi giorni di politiche per la famiglia, da sempre la grande assente in tutti i governi che finora si sono alternati; ma lo si fa solo per sottolineare le differenze all’interno del governo giallo-verde. Stupisce come tra i due ex-alleati, sempre piu’ avversari, sia in atto una vera e propria competizione, con l’accusa di scipparsi reciprocamente idee e proposte. E’ il grande paradosso di questo governo che ha voluto un ministro della famiglia, di fatto totalmente assente nel dibattito parlamentare, mentre tra i due vicepremier si e’ scatenata l’ennesima battaglia a base di spot, piu’ o meno accattivanti, per attrarre il voto delle famiglie italiane. In altri termini il governo lancia sui social media cio’ che non riesce a fare sul piano economico-finanziario. Eppure di disegni di legge organici depositati anche da altre parti politiche ce ne sono molti, a cominciare dal Nuovo Codice per la famiglia proposto dal gruppo di Forza Italia. Disegni di legge che partono dalle esperienze maturate nelle legislature precedenti, frutto di un grande confronto con le parti sociali, ma che non hanno mai trovato l’adeguata copertura finanziaria. Basta pensare al famoso Quoziente famiglia, poi diventato Fattore famiglia; alle politiche di sostegno alla genitorialita’, per ribaltare l’attuale sindrome delle culle vuote, che anche in questo vampo fa del nostro Paese il fanalino di coda dell’Europa. Eppure per un governo che si era accreditato come governo del cambiamento questo avrebbe potuto essere un eccellente segnale di sviluppo e di rinnovamento, ottenuto attraverso un vero e proprio ringiovanimento di un Paese che sta inguaribilmente invecchiando”. Lo afferma la senatrice Paola BINETTI (Udc), gruppo Forza Italia, che del Nuovo Codice per la Famiglia e’ la prima firmataria. “Chissa’ se Di Maio e Salvini- aggiunge- ricordano che il 15 maggio e’ la festa internazionale della famiglia, istituita dall’ONU nel 1993 e che questa ricorrenza non e’ mai stata esplicitamente riconosciuta dal Governo italiano, nonostante le numerose proposte legislative presentate negli anni precedenti e cha vanno proprio in tal senso. Le famiglie in Italia si stanno impoverendo; il ricorso a bonus di vario tipo non e’ sufficiente. Manca una politica familiare strutturata, con misure fiscali e di sostegno al reddito alle famiglie, soprattutto per le famiglie numerose e per quelle piu’ fragili. La nostra proposta di un Nuovo Codice per la famiglia punta ad una revisione globale delle misure attualmente esistenti, frammentate e talmente burocratizzate da rendere difficile non solo alle famiglie, ma anche ai loro commercialisti, capire quali siano i loro diritti. Mentre sul fronte dei doveri e’ tutto talmente chiaro che le famiglie italiane hanno smesso di far figli. Oggi potrebbe essere un buon giorno almeno per ricordarlo, per smettere di litigare e per pensare a misure concrete e coraggiose, coordinate e efficaci!”. (Com/Vid/ Dire) 15:33 15-05-19 NNNN
Source: News UDC Italia