Basilicata: Binetti (Udc), Salvini e Di Maio, da alleati litigiosi a separati in casa
(DIRE) Roma, 25 mar. – “Il Centro destra vince: negli ultimi 12 mesi ha fatto l’en plein in tutte le amministrative. Sempre pero’ con una squadra al gran completo: Lega-Forza Italia- Fratelli d’Italia – UDC – IDEA, ecc… Tutti insieme, grandi e piccoli, a fare la differenza rispetto al M5S e al Centro Sinistra. Dovunque meno che in Parlamento, dove il governo annaspa faticosamente nell’alleanza M5S-Lega, con una serie di contraddizioni che si inseguono a ritmo giornaliero e non lasciano pace ne’ speranza! tra gli italiani. E’ il grande paradosso di questa legislatura che vede alleati in costante lite e avversari che nel momento della sfida trovano il giusto punto di equilibrio per vincere. Uniti, pero’… perche’ non c’e’ dubbio che anche questa volta il M5S, rigorosamente da solo, sia risultato il partito piu’ votato. La Lega batta il M5S solo se e quando si allea ai colleghi del Centro Destra. E’ il vero e proprio dramma che vive Salvini ogni giorno, sia rispetto agli alleati che rispetto agli avversari ed e’ questa contraddizione che rappresenta allo stesso tempo l’elemento di maggiore instabilita’ del governo attuale e la prospettiva di speranza per un prossimo futuro. Il M5S da solo e’ destinato a non vincere mai. Ma neppure Salvini, da solo, potra’ mai vincere o tornare a governare.” Lo afferma la senatrice Paola Binetti, UDC, che continua: “Salvini e Di Maio sono gli alleati in perenne competizione, accomunati da uno stesso destino. Nessuno di loro da solo puo’ andare da nessuna parte; insieme litigano ad ogni pie’ sospinto, ma mentre Di Maio non ha un’alternativa, stante l’autoreferenzialita’ dei Cinquestelle, Salvini invece ha un’altra chance. Il suo alveo naturale e’ quello rappresentato dal Centro destra e d’altra parte non puo’ vivere in una logica schizofrenica, per cui e’ al governo con chi invece e’ suo avversario a tutti gli altri livelli. Dalle regionali alle comunali: ovunque la Lega governa perche’ ha un alleato forte, fedele e competente nei colleghi di Centrodestra. Ma al Governo li snobba e ostenta una presunta superiorita’ con un alleato imprevedibile e improponibile come il M5S, anche lui in perenne contraddizione interna. Le prossime elezioni europee marcheranno uno spartiacque abbastanza chiaro e forte, con il M5S ancora una volta solo, e il Centro destra in cerca di nuova identita’. Nonostante tutto, non ci resta che sperare nel prossimo futuro, in un’Europa a 12 stelle… “
Source: News UDC Italia