Minori: Binetti (Udc) processi di pace a tutti i livelli. No violenza, tema affrontato dalla Commissione bicamerale dell’infanzia
(DIRE – Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 29 gen. – La violenza sui minori e la violenza tra minori e’ stato il tema affrontato dalla Commissione bicamerale dell’infanzia nella sua prima riunione, che si e’ svolta lo scorso 23 gennaio. “Un tema forte e duro che mostra fino a che punto i diritti fondamentali dell’infanzia vengano spesso violati in modo diretto, ma purtroppo anche in modo indiretto. Piu’ sofisticato e meno identificabile in un primo tempo, come quando i genitori litigando tra di loro, scaricano sui bambini una aggressivita’ di riflesso che ne condiziona fortemente lo sviluppo affettivo, ne mina l’autostima e li induce di riflesso ad un comportamento che e’ un misto di paura e di violenza”. Lo afferma la senatrice Paola Binetti, Udc, membro della Commissione e neuropsichiatra infantile. “Fanno cio’ che temono e temono cio’ che gli adulti fanno. Un mix di reazioni che aiuta a comprendere tanti episodi di violenza tra minori, che sarebbero inspiegabili senza la consapevolezza del vissuto di aggressivita’ fisica e verbale in cui abitualmente vivono questi ragazzi. Ed e’ questa la grande sfida dell’educazione oggi, che come sempre comincia in famiglia, ma ha poi ampie ricadute nella vita scolastica e nelle molteplici occasioni in cui i giovani si incontrano, compreso le attivita’ sportive”, prosegue. “Bene ha fatto la Presidente Ronzulli a porre al centro del dibattito della Commissione un tema cruciale nella societa’ di oggi. Un bambino che subisce violenza, nella molteplicita’ dei modi in cui oggi puo’ soffrirne, e’ un bambino che ne porta le cicatrici per tutta la vita. C’e’ la violenza dell’indifferenza e dell’abbandono, ma c’e’ anche la violenza delle umiliazioni ripetute, che minano profondamente la sua autostima. C’e’ la violenza fisica agita direttamente su di lui e la violenza assistita: quel che importa e’ che la nostra societa’, dai genitori alle istituzioni, prendano coscienza del danno permanente che operano nelle nuove generazioni ed e’ quindi contro la violenza che occorre innescare processi di pace, a tutti i livelli. Alla Commissione il compito di evidenziare con chiarezza il volto multiforme della violenza, anche quando per difendere i bambini li si allontana dalle loro famiglie per inquadrarli in contesti in cui la violenza ha un volto diverso, ma non per questo meno aggressivo e pericoloso. Tutelare l’infanzia e’ una delle sfide piu’ importanti in una societa’ che voglia immaginare il suo futuro in un clima di solidarieta’ e di accoglienza ben diverso dall’attuale”, conclude. (Wel/ Dire) 08:23 29-01
Source: News UDC Italia