Autismo: Binetti (Udc): Liberta’ prescrizione e’ dovere e diritto
Su Asl Rm2 giudice si e’ sostituito a medico su scelta trattamento e dosaggio
(DIRE – Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 23 ott. – “La lunga discussione sulla prossima legge di bilancio e’ appena iniziata. Il tema cruciale e’ la mancanza di risorse necessarie per fare fronte alle esigenze che emergono a tutti i livelli, compreso quello sanitario. Ma proprio su questo fronte specifico il rapporto tra costi e benefici assume una spiccata valenza etica, che va ben al di la’ della dimensione puramente economica. Tocca, invece, direttamente la liberta’ e la responsabilita’ di prescrizione del medico”. A dirlo e’ la senatrice Udc, Paola BINETTI. In altri termini “quando la prescrizione economica prevale sulla competenza specifica del medico, non solo si limitano i diritti del malato ad avere le migliori cure possibili- spiega la senatrice- ma si condiziona anche il dovere del medico ad agire in scienza e coscienza. Per questo all’inizio della legislatura ho presentato una mozione per salvaguardare il diritto del medico a prescrivere al paziente la migliore cura possibile, alla luce di una corretta valutazione economica, ma senza sottostare ad automatismi che vincolassero la sua responsabilita’ professionale a criteri di risparmio, stabiliti da terzi”. “Oggi un analogo problema si e’ posto per un bambino autistico. La Asl Rm 2 e’ stata condannata a rimborsare i costi che la famiglia dovra’ sostenere perche’ non aveva garantito al bambino, di 5 anni, un determinato tipo di terapia. Ancora una volta- afferma BINETTI- e’ in gioco la liberta’ di prescrizione del medico, questa volta condizionata dalla famiglia del bambino che riteneva indispensabili determinate cure per il figlio. Secondo il Tribunale di Roma, il requisito imprescindibile dell’erogazione da parte del SSN della prestazione richiesta e/o il diritto al rimborso delle spese sostenute per la prestazione, e’ l’evidenza scientifica di un beneficio in termini di salute. L’evidenza scientifica pero’ e’ condizione necessaria e non sufficiente per la prescrizione, dal momento che ancora una volta e’ nella competenza e nella responsabilita’ del medico prescrivere una determinata terapia”. “In questo caso il trattamento ABA (Applied Behavior Analysis) per l’autismo va garantito ai bambini, e pagato dal SSN, se il medico ritiene che in quel caso specifico il miglior trattamento possibile e’ l’ABA. Altrimenti- ribadisce BINETTI- puo’ e deve prescrivere in scienza e coscienza cio’ che ritiene piu’ opportuno”. La neuropsichiatra infantile continua: “L’ABA, nonostante i buoni risultati ottenuti con molti bambini, non e’ l’unica modalita’ di trattamento per i bambini che presentano disturbi dello spettro autistico. Quindi il rispetto per la liberta’ di scelta e di prescrizione del medico va salvaguardato anche in questo caso. Oltre tutto, nel caso in questione, il giudice si e’ spinto anche piu’ in la’ e ha stabilito che il bambino debba seguire 40 ore di terapia settimanali per 48 mesi almeno, contro le 10 ore settimanali di terapia che il bimbo seguiva fino a quel momento. Il giudice, in altri termini, si e’ sostituito al Medico della ASL Rm 2 non solo nella scelta del trattamento, ma anche nel dosaggio specifico con cui andava somministrato. E’ evidente che la liberta’ di prescrizione del medico e’ ormai attaccata da molti, troppi fronti: dai vari direttori generali che perseguono soprattutto obiettivi di bilancio; dai magistrati che, come e’ gia’ accaduto in molti casi fortemente controversi, si sostituiscono al medico senza averne le competenze necessarie; dalle famiglie che, nella convinzione di fare il bene della persona cara, trasformano il loro desiderio in un diritto, per cui pretendono cio’ che desiderano fino a trascinare in tribunale chi osa opporsi. Vittima del sistema e’ sempre e solo il medico- conclude la senatrice Udc- che sempre meno riesce ad agire con la dovuta liberta’, dettata dalla sua competenza scientifica e dalla valutazione clinica che ogni caso richiede nella sua specifica singolarita’”. (Wel/ Dire) 08:19 23-10-18 NNNN
Source: News UDC Italia