Economia: Binetti (Udc), Governo nega gravità patologia sistema Paese
LO SPREAD SALE VERSO QUOTA 300 E VENTI DI TEMPESTA SI ADDENSANO (DIRE) Roma, 2 set. – “E cosi’ la tanto temuta fine degli aiuti della Banca centrale europea sara’ per gli italiani un ulteriore motivo di sofferenza che si aggiunge al profondo disagio di una crisi economico-finanziaria, che dura da oltre 10 anni. Siamo il fanalino di coda dell’Europa, anche perche’ siamo il Paese che meno ha saputo agganciare la ripresa, abbiamo il PIL piu’ basso, ci hanno confermato un rating a tre B, eppure per Tria non siamo il malato dell’Europa. Lo spread sale verso quota 300 e venti di tempesta si addensano sul quadro politico italiano, secondo gli osservatori stranieri, ma non siamo il malato d’Europa. La Lega, partito di maggioranza a pieno titolo, rischia di dover chiudere la sua sfolgorante carriera politica, stretta nel mirino di una doppia inchiesta: quella sui suoi conti e quella sul suo leader, eppure non siamo il malato d’Europa. La verita’ e’ che un ottimismo cosi’ compiaciuto e nello stesso tempo cosi’ sprovveduto, da parte del Governo, mette il dito sulla piaga della malattia principale di cui soffre l’Italia. Un malato grave che non sa di essere malato e che se lo sa, si ostina a negarlo, per difendersi dal rischio di dover prendere le medicine necessarie”. Lo afferma la senatrice Paola Binetti, Udc.(SEGUE) (Com/Ran/Dire) 11:32 02-09-18 NNNN
Source: News UDC Italia