Governo: Binetti (Udc), è caos comunicativo, no dialogo tra ministri
(DIRE) Roma, 10 ago. – “Il Governo e’ facilmente messo in scacco da un approccio aggressivo e conflittuale che prende spunto da qualsiasi affermazione, di qualsiasi ministro, senza riuscire ad offrire una prospettiva di piu’ ampio respiro. Accade con i vaccini, con gli 80 euro, con la Tav, con i migranti e le periferie delle grandi citta’. Ovviamente tocca anche alle ipotesi piu’ o meno fondate sulla prossima legge di bilancio. Doveva essere il governo della piattaforma Rousseau in presa diretta, con una comunicazione chiara e veloce, digitalizzata quel tanto da non consentire la babele delle fakenews di cui siamo vittima ogni giorno. E invece e’ il governo del caos comunicativo; con la prospettiva delle poche settimane trascorse e un unico decreto portato a casa, comincia a diffondersi la sensazione che molti tra ministri e ministeri siano destinati a ruoli decisamente marginali nel governo del Paese”. Lo afferma la senatrice Paola BINETTI, dell’Udc. Per BINETTI “il potere decisionale appare saldamente in mano a due coppie di ministri: Salvini e Di Maio da un lato e Conte e Tria dall’altro. Piu’ visibili i primi, anche per la loro caratura politica, ma piu’ potenti e condizionanti gli altri due, per la loro competenza oggettiva in materia economico-finanziaria. Il problema vero, al di la’ dell’eco mediatica, e’ che le due coppie non dialogano sufficientemente tra di loro; ogni giorno lanciano ipotesi diverse e contraddittorie, senza nessun confronto reale. Il rischio non e’ tanto l’eventuale conflittualita’ Salvini-Di Maio, che mascherano sostenendosi reciprocamente, almeno in pubblico. Ma l’evidente distanza che c’e’ tra la coppia Salvini-Di Maio da un lato e quella Conte-Tria dall’altro, che lascia pensare a margini di discrepanza molto piu’ profondi e meno risolvibili”.
Source: News UDC Italia