Elezioni: Binetti (Udc), tre buone ragioni per votare Noi con l’Italia Udc

Elezioni: Binetti (Udc), tre buone ragioni per votare Noi con l’Italia Udc

Roma, 27 feb. – “Una mattinata di intenso dibattito alla Camera, con l’obiettivo di ragionare insieme ai colleghi delle altre forze politiche sulle responsabilita’ che il Centro-destra intende assumersi nella prossima legislatura in fatto di temi etici e bioetici; di biodiritti e di attuazioni legislative. Il criterio relativista, per cui ogni proposta ha diritto di cittadinanza purche’ risponda al principio dell’autodeterminazione, e’ stato facilmente smontato davanti all’evidente impossibilita’ di autodeterminazione delle famiglie, quando manca lavoro, sia per il capofamiglia che per i figli grandi; quando l’esperienza della poverta’ comincia al mattino nel momento di aprire il frigorifero e decidere come fare la spesa; quando restano a casa i genitori anziani, con i loro problemi e nessuno che riesce a farsene carico. Difficile parlare di autodeterminazione se non puoi fare il lavoro che vorresti e devi accettarne uno sottopagato e sotto-qualificato; quando devi accontentarti di un figlio perche’ il secondo non sai come mantenerlo e quando fatichi a pagare il ticket per le terapie necessarie e per gli accertamenti diagnostici indispensabili. E’ facile dire autodeterminazione se l’orizzonte di scelta e’ un orizzonte, che privilegia il diritto a morire come e quando vuoi e non il diritto a vivere come e quando vuoi. Ne abbiamo parlato a lungo oggi con Olimpia Tarzia (FI) ed Eugenia Roccella (Noi con l’Italia-UDC), con Federico Jadicicco (FrI) e Domenico delle Foglie, anche lui (Noi con l’Italia-UDC). Ne abbiamo parlato per sottoscrivere fin da subito un patto netto e chiaro: la formazione di un Inter-gruppo parlamentare fin dall’inizio della prossima Legislatura per un’azione positiva di proposta di legge a favore di vita e famiglia.” Lo afferma l’on. Paola Binetti, che ha presieduto l’incontro del mattino. “La XVII legislatura ha messo mano a valori fondamentali rilanciando temi come utero in affitto, eutanasia, liberalizzazione delle droghe: ha spinto fin dove poteva una normativa aggressiva e pericolosa. Ma il passo successivo lo ha rimandato alla prossima legislatura, quella per cui si votera’ domenica prossima. Non a caso la leader imperante di tutta la campagna elettorale e’ l’icona stessa dei radicali, di cui si parla come paladina dei diritti umani, senza dimenticare che e’ a lei che si possono ricondurre tutte le battaglie che hanno capovolto l’ottica garantista di valori come vita e famiglia; liberta’ personale e lotta contro le droghe; formazione e liberta’ di educazione per le famiglie. Il Pd ha fatto sue queste stesse battaglie con il sostegno indiscusso del M5S, per cui il cammino e’ tracciato nel caso dovessero vincere gli uni o gli altri domenica prossima. Per chi condivide altri valori, con il rigore e la fermezza necessari, non resta che guardare all’area del Centro-destra e all’impegno che in quell’area oggi abbiamo sottoscritto davanti a chi pretendeva un maggiore rispetto per la sua storia. Abbiamo voluto sottolineare come l’autodeterminazione comincia nel maggiore rispetto non tanto dei diritti individuali, spesso semplici desideri mascherati da diritti, quanto dei diritti propri della famiglia, fondamento di tutti i diritti sociali, in cui e’ in gioco la nostra reciprocita’.” (Com/Rai/ Dire) 14:28 27-02-18 NNNN

Source: News UDC Italia

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