MALTEMPO. BINETTI: DA M5S SOLO AVVISO: DOMANI NEVICA, STATE A CASA (DIRE) Roma, 26 feb. –
“Roma bellissima, con i suoi monumenti coperti di neve, gli alberi carichi di quella neve che ai bambini piace scuotere per potersi divertire in citta’ come in montagna. Anche la tecnologia ha fatto la sua parte, con gli avvisi giusti nei Display che hanno informato in anticipo la cittadinanza dell’allerta Meteo.
Attivita’ sospese, scuole chiuse; esami in universita’ rimandati, uffici a ritmo rallentato… tutto come previsto sul piano comunicativo.
Ma anche l’immobilismo della citta’ era drammaticamente prevedibile. Eppure non e’ stato fatto nulla!
Dalle macchine spazzaneve, sia pure in forma adattata, attingendo ai mezzi AMA disponibili, al vecchio sale distribuito in abbondanza per evitare il successivamente congelamento della stesse strade. Ma le strade sono inagibili oggi, comprese le arterie di scorrimento piu’ importanti, e saranno ancora piu’ a rischio dal pomeriggio, fino a notte fonda, quando tutto ghiaccera’ in modo anch’esso prevedibile. Nessun mezzo impegnato per rimettere in movimento la citta’ e come al solito la peggiore discriminazione e’ per le persone disabili, per gli anziani, per i poveri e i senza tetto. Alcuni di loro questa mattina commentavano come le coperte invece di proteggerli si fossero trasformate in una morsa micidiale di gelo.
Tutto prevedibile. Ma nulla e’ stato fatto. Ci si e’ accontentati dei display, come se la tecnica dell’annuncio fosse sufficiente a risolvere i problemi e non fosse solo il primo passo per mettere mano a soluzioni concrete ed efficaci.”
Lo afferma l’onorevole Paola BINETTI, UDC, che continua: “Di questi tempi e’ una metafora di grande impatto sul piano politico ed elettorale, per capire cosa farebbero i Grillini al governo del paese. Un bel cartello con su scritto: Domani nevica, restate a casa… Semplice, chiaro, economico.
Davvero drammaticamente paralizzante per una citta’ come Roma-Capitale, in cui comunque ci sono persone anziane, altre con malattie croniche ed invalidanti, che dovrebbero andare a fare fisioterapia, o in farmacia, oppure hanno un appuntamento dal dottore. Tutti a casa. Nessun servizio domiciliare attivato per loro; nessun trasporto pubblico potenziato per gli altri; nessuna agevolazione per le auto o meno ancora per i motorini.
La bellezza del bianco mattutino si e’ trasformata in poche ore in una fanghiglia sporca e pericolosa, che e’ diventata il simbolo di un governo a Cinque stelle: veloce la comunicazione tecnologia, radicalmente inefficaci le misure messe in campo per risolvere un problema che si sapeva essere in agguato.
Basta gridare il male che avanza, per credere di averlo disinnescato, mentre invece ci stiamo finendo dentro fino al collo. E dagli ospedali, in ogni Pronto soccorso, stanno gia’ arrivando le prime richieste di aiuto: gente caduta sulla porta di casa, o scivolata mentre attraversava la strada. Non tutte sono fratture, molte sono contusioni, alcuni sono tendini stirati… c’e’ di tutto; tutto meno il personale sufficiente a far fronte all’emergenza esplosa gia’ in queste prime ore.
L’avviso pero’ c’era; era in bellavista in tutta la citta’.
Mancava tutto il resto, Ma il sindaco romano a Cinquestelle lo aveva detto che oggi avrebbe nevicato e che si doveva restare a casa…”.(Rai/ Dire) 10:53 26-02-18 NNNN