M5S. BINETTI: SCANDALO 5 STELLE MOSTRA ANCORA UNA VOLTA UN RE NUDO (DIRE) Roma, 14 feb.
“Ci sono cose che dopo tutto non sorprendono neppure molto nel recente scandalo a Cinque stelle! Soprattutto non dovrebbero sorprendere gli stessi colleghi pentastellati e i loro elettori.
Durante tutta la legislatura hanno tuonato con accenti apocalittici contro un certo opportunismo della politica e dei politici di qualsiasi schieramento, salvo il loro.
Ora constatiamo che la loro denuncia derivava semplicemente da un’esperienza di piccoli o non tanto piccoli sotterfugi che stavano facendo rapidamente.
Cio’ che realmente lascia sbalorditi comunque e’ la malizia del bonifico fatto e ostentato, prima di revocarlo entro le 24 ore seguenti.
Il vero scippo di fatti non e’ tanto nella somma non-versata, quanto nella buona fama usurpata. Una ipocrisia di fondo che in modi diversi ha toccato, tocca, e forse continuera’ a toccare tutti i partiti.
Non esiste il partito degli onesti, mentre invece esistono gli onesti nei partiti, come abbiamo cercato inutilmente di spiegare ai colleghi Cinquestelle durante tutta la legislatura. Certo pero’ che se togli l’onesta’ e la generosita’… ad un partito che fa dell’onesta e dell’inesperienza la sua cifra di credibilita’, allora resta davvero solo l’inesperienza che e’ un pessimo strumento per governare.
E Roma di questa arte del non-governo e’ il laboratorio a cielo aperto: niente funziona di quei servizi pubblici che dovrebbero farne una grande capitale”.
Lo sottolinea l’onorevole Paola BINETTI, intervenendo in un incontro promosso dalla Associazione Etica & Democrazia con un gruppo di giovani professionisti.
“L’impegno politico- aggiunge- e’ prima di tutto un fatto personale, un impegno che ognuno di noi si assume in scienza e coscienza.
Lo studio, la preparazione professionale, la competenza specifica sono fattori inseparabile dall’arte della buona politica. E l’onesta’ e’ l’altro ingrediente irrinunciabile nel proprio agire politico.
Il partito, il movimento, il gruppo, sono la forma organizzata con cui ci si muove per affrontare e risolvere problemi in una dimensione pubblica, vera espressione di una democrazia rappresentativa.
Nella prossima legislatura o si fara’ tutti insieme un salto di qualita’ sul piano dell’etica pubblica oppure corruzione e incompetenza continueranno a dilagare, creando sofferenza profonda a tutto il Paese.
Ma e’ difficile testimoniare un’etica pubblica orientata a risolvere i veri problemi del paese senza un rigore morale personale.
La storia recente del M5S conferma una volta di piu’ una ingenuita’ velleitaria e giustizialista, tanto impegnare a denunciare i difetti degli altri da ignorare quelli di casa propria”.
(Vid/ Dire) 11:43 14-02-18 NNNN