Elezioni: Binetti, tensioni Pd-LeU campanello allarme Lorenzin (ANSA) – ROMA, 13 gen.
“Le vicende legate alle elezioni regionali si vanno intrecciando a quelle bel piu’ complesse delle prossime elezioni politiche. Ancora una volta Roma e Milano, Lazio e Lombardia, sembrano porsi ai confini di una contraddizione permanente, difficilmente comprensibile all’elettore e in molto casi lo conferma nella sua opzione astensionista.
Il No deciso di Grasso ad alleanze tra Gori ed Onori, tra Pd e LEU in Lombardia, configge con il suo appoggio pieno a Zingaretti nel Lazio. Ma mentre Prodi e Veltroni, padri nobili del Pd, lavorano per ricomporre l’unita’ della sinistra, le recenti manovre per la confezione delle liste sembrano escludere una serie di personaggi, accusati di inciuci con il nemico. Nel caso del Pd si tratta della componente storicamente proveniente dal PCI, da Bersani a D’Alema, ecc…
Difficile capire quali saranno i contenuti specifici che emergeranno da un programma a macchia di leopardo, per cui se le relazioni sono sempre tese a livello personale, tra i due soggetti politici molti obiettivi sono convergenti.
E proprio per questo si sollevano molti campanelli d’allarme per la componente centrista che fa capo alla Lorenzin”.
Lo afferma Paola Binetti in una nota.
(ANSA). TG-COM 13-GEN-18 11:28 NNNN