Ires: Binetti (Udc), imponente attacco a volontariato

(9Colonne) Roma, 27 dic – “Oggi il volontariato subisce uno degli attacchi più imponenti degli ultimi anni; si fa di tutto per reprimere la libertà di porsi gratuitamente al sevizio degli altri. Lo Stato tende ad avocare a se ogni espressione di impegno sociale, statalizzandola, regolamentandola, irrigidendola in schemi che la rendono sempre meno umana e flessibile. Ovviamente senza riuscire a dare risposte efficaci alla molteplicità delle esigenze emergenti. Siamo di fronte ad una ingente operazione di dissacrazione dell’umano, in cui tutto è tradotta in fonte di reddito per lo Stato, anche attraverso una insopportabile pressione fiscale come sta avvenendo con l’ultima legge di bilancio. Non sono solo i migranti ad essere respinti, ma anche tutti coloro che non sono in grado di essere autosufficienti. E chiunque si accosta loro per aiutarli. Sembra diventare complice di una operazione di diabolico sfruttamento”. Così la senatrice Paola Binetti, UDC, commenta il raddoppio dell’Ires. E aggiunge: “La cultura del sospetto che sta massacrando il terzo settore presuppone che il volontariato non esista: esiste invece il lavoro in nero e quindi lo sfruttatore del lavoro in nero. Lavorare gratuitamente mettendosi a disposizione di chi può aver bisogno del nostro tempo è considerata una frode ai danni dello stato e va regolarmente punita. Prima tassandola e poi eventualmente multandola”. (PO / red) 271127 DIC 18

Source: News UDC Italia

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