Sanità: Binetti (Udc), tsunami Grillo non promette nulla di buono

(DIRE) Roma, 21 dic. – “Non puo’ passare inosservato il vero e proprio tsunami che si sta abbattendo sul ministero della salute, con la regia di Giulia Grillo. Da quando c’e’ lei al governo niente e’ rimasto al suo posto. E’ come se l’onda lunga del cambiamento stesse spazzando via esperienze e competenze in tutti gli organismi tecnico-scientifici che tradizionalmente supportano il ministro e il ministero nelle decisioni da prendere. La prima poltrona saltata e’ stata quella dell’Aifa, con Mario Melazzini dimissionato ante tempo. Poi e’ toccato all’intero Consiglio Superiore della Sanita’, i cui membri sono in genere scelti uno ad uno, con controllo meticoloso dei curricula e sufficiente indipendenza di giudizio rispetto alle logiche politiche. All’interno del ministero ci sono stati poi non pochi altri bilanciamenti di ruolo, con diversa distribuzione delle rispettive competenze, e quindi delle persone”. Lo dice Paola Binetti, senatrice Udc, che aggiunge: “La sensazione e’ che tutto debba cambiare per una logica che ben poco ha a che vedere con un nuovo disegno organizzativo che preluda a modelli gestionali ispirati a un effettivo efficientamento del nostro Sistema sanitario nazionale. Quel che conta e’ ridisegnare la corte degli amici, facendo piazza pulita degli altri. A prescindere dalle loro storie e dal loro oggettivo impegno a servizio della cosa pubblica. Del tutto comprensibili appaiono quindi le dimissioni di Valter Ricciardi, presidente dell’Iss, che ha dignitosamente anticipato una sorta di possibile licenziamento. Cosa quest’ultima ben difficilmente giustificabile, tenendo conto dell’eccellenza del lavoro svolto in questi anni e ampiamente riconosciuto anche a livello internazionale”.(SEGUE) (Com/Anb/ Dire)

Source: News UDC Italia

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