Scuola: Binetti (Udc), giuste proteste degli studenti contro i tagli

(DIRE) Roma, 17 nov. – “Grandi proteste contro i tagli alla scuola e, come sempre in tempi di legge di bilancio, migliaia di ragazzi sono scesi in piazza per protestare. Vogliono scuole piu’ sicure e risorse necessarie per migliorare la loro formazione in chiave didattica. Per questo servono docenti competenti e disponibili, programmi innovativi, tecnologie aggiornate, alternanza scuola-lavoro efficace. E per ottenere tutto cio’ gli studenti chiedono che nella prossima legge di bilancio ci siano stanziamenti economici all’altezza della nostra migliore tradizione scolastica”. Lo afferma la senatrice Paola BINETTI, UDC, che continua: “Il governo dal canto suo invece e’ talmente concentrato sul reddito di cittadinanza, e sui costi che comporta, da ritenere esaurito il suo compito nei confronti dei giovani. Paradossalmente, invece di risolvere alcune delle cause della disoccupazione dei giovani dai 20 ai 30 anni, puntando su di una diversa qualita’ della loro formazione, si concentra sul come assicurare loro un reddito di attesa. Quello che da alcuni e’ stato definito un reddito da parcheggio programmato. Le proteste dei giovani che ieri hanno manifestato un po’ in tutta Italia imporrebbero una diversa chiave di riflessione al ministro Bussetti, che pure di scuola si intende e con i giovani ha sempre avuto un ottimo rapporto”.

Source: News UDC Italia

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