Aborto: Binetti (Udc), speriamo Lega difenda vita e coscienza
Aborto: Binetti (Udc), speriamo Lega difenda vita e coscienza
(DIRE) Roma, 4 set. – “Nella dialettica che sistematicamente tende a sottolineare le differenze tra Lega e M5S mancava un esplicito riferimento ai temi etici, vero e proprio crinale tra due diverse concezioni della vita e della famiglia. E la recente Proposta del M5S su di un possibile aggiornamento della legge 194 colma questa lacuna e dilata ulteriormente le vistose crepe della maggioranza”. Lo afferma la senatrice Paola Binetti, UDC, che continua: “La proposta parte da una riflessione sulle moderne tecniche di indagine in gravidanza, per sottolineare come oggi sia possibile diagnosticare alcune patologie malformative multifattoriali, anomalie cromosomiche e difetti genetici che potrebbero essere incompatibili con la vita, come ad esempio l’anencefalia, l’agenesia renale bilaterale, ecc. In questi casi l’aborto potrebbe andare oltre i classici 90 giorni”. Continua la centrista: “E fin qui la proposta del M5S, considerata la gravita’ della condizione del bambino, non farebbe altro che ratificare quanto gia’ accade in deroga al limite temporale previsto dalla legge. Ma il punto di novita’ della nuova proposta di legge, che ostacoleremo in tutti i modi possibili, a cominciare dalla formazione-informazione delle mamme e della classe medica, si spinge oltre e tocca il tema delicatissimo dell’Obiezione di coscienza, che in questi casi verrebbe sospesa. Nelle intenzioni del presentatore del ddl la partecipazione degli operatori sanitari all’aborto, ossia alla morte del bambino, perche’ di questo si tratta, non implicherebbe un vulnus del loro diritto alla liberta’ di pensiero, di coscienza e di religione. Ossia- conclude la parlamentare UDC- il diritto all’obiezione di coscienza diventerebbe un diritto ad intermittenza, valido a fasi alterne, per cui qualcuno entrerebbe nel vivo della coscienza di ogni operatore sanitario per suggerirgli cosa fare e cosa non fare, andando a toccare quel diritto alla vita che rappresenta il cuore stesso dell’obiezione di coscienza”.
Source: News UDC Italia