UCRAINA, BINETTI (UDC): URGE NUOVO MODELLO DI DIFESA EUROPEA
(9Colonne) Roma, 4 mag – “È necessario investire su un nuovo modello di difesa europeo in cui le tecnologie militari dei diversi Paesi si integrano con le relative infrastrutture e rimandano a personale più preparato. Il dibattito attuale sembra snodarsi su un doppio binario, da un lato sostenere militarmente l’Ucraina, dall’altro ripensare tutto il tema delle risorse energetiche, di cui abbiamo estremo bisogno per garantire anche in Italia condizioni di adeguata funzionalità e di benessere. La Russia, considerata come un partner economico affidabile, tanto da accettare una nostra dipendenza energetica superiore a quella di altri Paesi europei, si è rivelata inaffidabile, ostile e minacciosa. La pace per noi passa anche dalla valutazione di questa e di analoghe relazioni internazionali. Fino a che punto nella dialettica cooperazione-competizione ci si può fidare di alleati che possono diventare nemici pericolosi? Oggi il dibattito sulla pace non ha ancora acquisito i suoi contorni reali e si snoda in modo stridente tra armi, nostre e altrui, e fonti energetiche. Ma la pace, politica, sociale e militare affonda le sue radici nella fiducia reciproca e questo straordinario bene immateriale è ancora oggi una sorta di utopia. Bisogna ricominciare a costruire la fiducia, su nuove basi per nuovi trattati o per rivedere e aggiornare i vecchi, come ha appena affermato il Presidente Draghi”. Lo afferma Paola Binetti, senatrice dell’Udc.