Ucraina: Binetti, lavorare per pace, Nato non è minaccia
(ANSA) – ROMA, 09 MAR – “È necessario che la diplomazia e i negoziati di pace vadano avanti. La Nato, contrariamente alle posizioni di Putin, non rappresenta una minaccia per nessuno. I paesi che ne fanno parte stanno agendo con il solo interesse di riportare la pace all’interno del territorio ucraino. Il vero paradosso è che se Putin sconfiggerà l’Ucraina, riannettendola come avveniva fino a pochissimi decenni fa, troverà sempre la
Nato ai suoi confini. L’invasione dell’Ucraina da parte di Putin paradossalmente avvicina enormemente la Nato ai suoi confini e produce il rischio di un allargamento del fronte di guerra sempre più minaccioso e destabilizzante. La Russia ha sbagliato strategia se davvero voleva tener la Nato lontana dal suo territorio. Ha creato un movimento a tenaglia che renderà ancora più difficile star lontano dalla Nato. A meno che non metterà in atto accordi di pace anche in vista della ricostruzione dell’Ucraina, Paese dilaniato dalla minaccia russa”. Lo sostiene in una nota Paola Binetti, senatrice dell’Udc e responsabile dell’Ufficio Pari Opportunità del partito. (ANSA).