Governo: Binetti (Udc), Esecutivo rispetti ruolo Parlamento
Roma, 5 feb. (LaPresse) – “Il presidente Mattarella nel suo discorso si è ripetutamente soffermato sul bisogno di ritrovare una rinnovata centralità del Parlamento, sul suo diritto-dovere di intervenire sul piano normativo, di studiare con attenzione i decreti che arrivano e di decidere di conseguenza. Ciò che tutti auspichiamo è che questa nuova stagione di maggiore rispetto per le competenze di tutti arrivi quanto prima. E se non cambiano i membri del governo, dovrà necessariamente cambiare il loro modo di governare, a cominciare da un diverso stile di rapporto con il Parlamento. Ciò che tutti ci aspettiamo in questo ultimo anno di legislatura è che venga rilanciata una sorta di democrazia ascendente, che restituisca al Parlamento il diritto di scegliere una serie di priorità, selezionate sulla base di un dialogo costante con la popolazione. Svalutare il lavoro parlamentare, bypassandolo continuamente, ha una immediata ripercussione sull’assenteismo dei cittadini dalle urne che nelle ultime tornate elettorali ha davvero toccato il fondo. Ora bisognerà vedere nei fatti se il nuovo settennato di Mattarella comincerà proprio da un cambiamento efficace della dialettica governo-parlamento, individuando e indicando segnali chiari di come si debba procedere. Magari segnali piccoli, ma concreti e misurabili, come accade con gli obiettivi di una qualsiasi impresa quando sono ben formulati”. Lo afferma in una nota Paola Binetti, senatrice dell’Udc.