Formazione: Binetti (Udc), diploma accademica musicoterapia, scritta pagina di buona politica

“Finalmente è stato approvato in via definitiva l’ordinamento didattico del corso di diploma accademico di secondo livello”
Roma, 9 dic. (Adnkronos/Labitalia) – ”Finalmente è stato approvato in via definitiva l’ordinamento didattico del corso di diploma accademico di secondo livello in ‘Teorie e tecniche in musicoterapia’. È stato un lavoro lungo e complesso che ha impegnato tre ambiti solo apparentemente molto diversi tra di loro, come la musica, la psicologia e la pedagogia, tutti e tre indispensabili per definire i criteri di accesso alla laurea magistrale e i conseguenti sbocchi professionali. Ma finalmente il decreto c’è e, a modo suo, rappresenta non solo una pagina di buona politica e di intensa ed efficace collaborazione tra Parlamento e Governo, ma anche e soprattutto tra esperti abituati a operare in diversi contesti professionali”. Lo afferma la senatrice Udc Paola BINETTI. “Tutti in cerca di un punto di sintesi che soddisfacesse in primo luogo i pazienti, -ricorda BINETTI- a cui la musicoterapia intende offrire un supporto decisamente innovativo per affrontare aspetti importanti nella loro condizione di malati. Da anni Antonella Zenga, Mariolina Rossi, Maria Teresa Palermo sono le musicoterapiste che portano avanti una esperienza singolare al Campus Biomedico di Roma, accanto ai malati nelle situazioni più diverse. Nel centro di Cure Palliative, nel Day hospital oncologico, in Emodinamica e perfino in Sala operatoria; possono farlo anche grazie alla Convenzione con il Conservatorio dell’Aquila, intensamente voluta da Beatrice Gargano, coordinatrice del progetto. Marzia Zingarelli, altra musicoterapista di grande valore, in questi anni ha fatto esperienze decisamente innovative nel campo della disabilità e dei disturbi dell’apprendimento, insegnando nel conservatorio, prodigandosi nelle scuole e soprattutto prestando la sua lunga esperienza in questa difficile fase finale in cui il Decreto ha preso la sua forma definitiva”. “La ministra Cristina Messa insieme alla dottoressa Melina ha seguito costantemente i lavori del tavolo tecnico, intorno a cui sedevano direttori di conservatorio, esponenti del Cun, e per l’appunto tra i musicoterapisti la stessa Marzia Zingarelli. Nell’interesse di tutti, dei pazienti e degli studenti, era necessario elaborare una Tabella di contenuti chiara e rigorosa, ma concreta e completa nella sua offerta formativa”, dice BINETTI che conclude: ”In Senato per altro la collega Loredana Russo del Movimento 5 Stelle, docente in conservatorio e musicoterapista, ed io stessa abbiamo costantemente sollecitato il ministero e il Governo perché si approvasse quanto prima questo nuovo ordinamento, atteso da lungo tempo per regolamentare un profilo di professionalità estremamente delicato proprio per l’interfaccia con pazienti, spesso in condizioni di grave disagio psicologico”.

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Source: News UDC Italia

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