Ucraina. Binetti: Pace priorità, no a pacifismo che equipara aggredito ad aggressore
(DIRE) Roma, 11 ott. – “Il raggiungimento della pace è una priorità assoluta. Il pacifismo a oltranza che equipara il Paese aggredito all’aggressore non può però essere più tollerato. Conte e il Movimento Cinque Stelle invocano una grande manifestazione per la pace, in cui però il pacifismo corre il rischio di mettere sullo stesso piano paese aggredito e paese aggressore. La pace la vogliamo tutti e non c’è dubbio che anche in Italia stiamo pagando conseguenze pesanti per questa guerra che si svolge solo apparentemente lontano da noi, ma che economicamente colpisce il cuore del Paese. La pace sarà una sfida enorme per questo nuovo governo e per l’intero parlamento. E bisognerà cercare di coltivarla in tutti i modi possibili. Guardando con grande rispetto al popolo ucraino che conta il maggior numero di vittime e soprattutto alla ricostruzione stessa di quel paese, che così come ci appare dalle immagini televisive, è ogni giorno più devastato, distrutto fin dalle sue stesse fondamenta. Non si tratta soltanto di ricostruire l’Ucraina. Occorre anche ricostruire in Europa quelle strutture di garanzia, quelle infrastrutture che sono le nuove autostrade, perché è attraverso loro che arrivano gli approvvigionamenti indispensabili alla sopravvivenza di tutti”. Lo scrive in una nota Paola Binetti, senatrice dell’Udc.