Elezioni. Binetti (Udc): Non sprechiamo crisi attuale, ognuno faccia sua parte
“Non sprechiamo la crisi attuale. Mettiamo da parte i personalismi, diamo la possibilità ai cittadini di scegliere la classe politica migliore. Calenda fa incetta di candidature illustri da dovunque provengano. Non c’è dubbio che per lui la Gelmini e la Carfagna siano due acquisti eccellenti. Viceversa Conte, avallando la decisione del no al terzo mandato, senza deroghe né eccezioni, ha letteralmente buttato a mare la parte migliore della sua squadra. Quella di cui facevano parte persone arrivate in parlamento senza arte né parte, ma che in questi dieci anni hanno studiato, molti si sono anche laureati. Hanno avuto incarichi prestigiosi, in alcuni casi decisamente al di sopra delle loro competenze iniziali. Il prossimo Parlamento deve caratterizzarsi almeno per tre prerogative irrinunciabili: competenza reale, maturata sul campo, tutti i campi possono essere buoni, dimostrata nei fatti e confermata da risultati già ottenuti. Il Parlamento non è l’asilo Mariuccia, Lealtà e capacità di lavorare insieme, nel proprio gruppo, nella propria coalizione e nell’intero parlamento. Mettere un freno all’individualismo autoreferenziale sta diventando un obiettivo sempre più strategico se davvero si vuole costruire una cultura politica solida ed efficace. Ma poi, la terza cosa essenziale è che tutti i parlamentari abbiano coscienza e consapevolezza del loro ruolo e ne rivendichino la dignità, non accettando che venga messa in discussione o peggio ancora ridicolizzata”. Lo afferma Paola Binetti, sanatrice dell’Udc.