DL UCRAINA. BINETTI: ATTIVARE SUPPORTO PSICOLOGICO PER MINORI ARRIVATI IN ITALIA
(DIRE) Roma, 31 mar. – “È urgente attivare un supporto psicologico per i minori e gli adolescenti ucraini fuggiti dalla
guerra che arrivano nel nostro Paese. Lo spaesamento prolungato può innescare anche negli anni successivi delle dinamiche di disagio psico-sociale dagli effetti pesanti. Occorre intervenire il più tempestivamente possibile, secondo una scala di bisogni che non si esaurisce nei primi step dell’accoglienza. L’esperienza delle ultime guerre conferma quanto e come sia importante muoversi in tal senso con uno sguardo al futuro di più lunga portata. Secondo i dati del Ministero dell’Interno si tratta di 344 bambini e ragazzi ucraini che in questo momento sono presso famiglie e hanno trovato accoglienza, più altri 44 che invece sono stati presi in carico da diverse strutture. Se coloro che sono stati accolti in famiglia possono contare su un clima di attenzione più familiare, con la presenza di figure genitoriali e nel migliore dei casi anche di fratelli e sorelle, per quelli accolti in comunità è necessario istituire la figura
del tutore volontario, previsto dalla legge 47/2017 sui minori non accompagnati. È un modo concreto per superare l’anonimato di una accoglienza che per quanto efficiente non può compensare i minori della perdita degli affetti e dei legami familiari più profondi”. Lo scrive in una nota Paola Binetti, senatrice dell’Udc e responsabile dell’Ufficio Pari Opportunità del partito.