Governo. Binetti (Udc): Draghi rimanga al suo posto
(9Colonne) Roma, 10 gen – “Sembrava che a Draghi fosse riuscito un doppio miracolo: porre freno alla pandemia e rimettere in movimento l’economia, creando posti di lavoro, dando respiro al turismo e al commercio, mettendo in sicurezza la scuola. Tutti obiettivi che stanno tornando rapidamente in crisi e rendono evidente come il ruolo di Draghi a Palazzo Chigi sia tutt’altro che concluso. Il Paese ha bisogno di lui e della rete di servizi che ha creato per uscire da un tunnel che sembra allungarsi sempre più. La pandemia non è stata sconfitta, i vaccini sono condizione necessaria ma non sufficiente, commercio e turismo sono in fase di stallo e 10 milioni di studenti con le rispettive famiglie si chiedono ogni giorno che cosa succederà a scuola. Per non parlare dei trasporti, ostaggio del virus che li tiene fermi e inutilizzabili per mancanza di personale. La pazienza degli italiani è messa ogni giorno a dura prova e l’aplomb con cui Draghi governa, nel perfetto controllo delle sue parole e delle sue reazioni, fa da contrappeso all’esuberanza verbale di tutti i leader politici. Il Caos generato dal virus si sta rivelando un fattore di destabilizzazione potentissimo a livello sociale, oltre che economico e sanitario. Un cambio di guida in corso d’opera potrebbe compromettere una ripresa che appare decisamente fragile e né Draghi né il Paese possono permetterselo. Le cose non vanno bene e proprio ora Draghi non può abbandonare il ruolo di Premier. Costi quello che costi, è importante che resti al suo posto”. Lo afferma in una nota Paola Binetti, senatrice dell’Udc.