Famiglia: Binetti (Udc), bene assegno unico, ora riforma strutturale

Stasera evento su politiche familiari in vista del Recovery
(DIRE) Roma, 19 nov. – “Finalmente il Governo, con l’approvazione del decreto attuativo dell’assegno unico e universale, ha dimostrato di voler gettare le fondamenta per una riforma strutturale delle politiche familiari. È la prima volta che accade in Italia e solo l’impegno coordinato dell’Associazionismo familiare, a cominciare dal Forum delle famiglie, e di tutte le forze parlamentari, ha reso possibile questo obiettivo, atteso da tantissimo tempo. Ovviamente occorre monitorare attentamente l’iter dell’assegno unico affinché nessuna famiglia ci perda ma tutti ci guadagnino. La misura coinvolge oltre due milioni di giovani famiglie, per lo più partite Iva, che potranno scegliere con maggiore serenità la possibilità di avere più figli e non si sentiranno più abbandonate. Non c’è dubbio che la presenza dei figli in una famiglia crea una unità sempre più profonda e condivisa, ma al tempo stesso solleva dubbi e preoccupazioni. I figli sono una grande ricchezza per ogni famiglia, ma è una ricchezza che ha un suo prezzo, soprattutto in tempi di crisi economica, lavorativa e sociale. Se ne parlerà questa sera nel Centro Culturale Villa delle Palme con la ministra della famiglia Elena Bonetti, con Emma Ciccarelli, vicepresidente nazionale del Forum delle famiglie, e con due parlamentari di diverso schieramento, attualmente nella stessa maggioranza: Flavia Piccoli Nardelli, Pd, e Paola BINETTI, UDC. Si tratta di un contributo mensile fino a 175 euro, che scendono a 85 euro per i figli maggiorenni, purché studino, facciano tirocini o prestino servizio civile. In altri termini siano impegnati nel raggiungimento di obiettivi personali che li rendano autonomi. L’assegno è riconosciuto per ogni figlio a carico e per i nuovi nati a partire dal settimo mese di gravidanza, e viene implementato in modo significativo se il figlio è disabile. Ma cosa decisamente interessante, aumenta anche dal terzo figlio in poi, come misura che viene incontro alle famiglie numerose. Nell’incontro confronto di questa sera si cercherà di capire come affrontare la genitorialità in un mondo in crisi di valori, ma anche come sollecitare governo e parlamento a considerare gli investimenti per la famiglia il miglior modo di pensare alla Next Generation, cominciando da oggi”. Lo afferma in una nota Paola BINETTI, senatrice dell’Udc, promotrice dell’iniziativa.

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Source: News UDC Italia

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