Scuola: Binetti (Udc), maggioranza fa ostruzionismo a se stessa

SCUOLA. BINETTI: MAGGIORANZA FA OSTRUZIONISMO A SE STESSA (DIRE) Roma, 31 ago. – “La riapertura delle scuole in sicurezza sta a cuore a tutti: le esperienze che si fanno a scuola nei primi 20 anni di vita sono tra le piu’ significative e si imprimono nella memoria di tutti con i loro lati belli e difficili, con successi ed insuccessi; con professori bravi e altri che lo sono meno, con compagni simpatici, che diventano amici per tutta la vita ed altri che si dimenticano in fretta. Ma della scuola non si puo’ proprio fare a meno e davanti alla scuola non c’e’ maggioranza o opposizione, ma solo chi vuole una scuola migliore e si batte per ottenerla e chi invece ne sottovaluta le difficolta’ e gli ostacoli e non si rende conto della posta in gioco. Appare a tutti ogni giorno piu’ chiaramente di quanto tempo il governo, e soprattutto il ministero corrispondente, abbia sprecato evitando di affrontare i problemi con quella programmazione intelligente e differenziata di cui avrebbero avuto bisogno”. Lo ricorda la senatrice Paola BINETTI, Udc. “Tutto e’ cominciato con la spaccatura con cui il ministro ha autolimitato il suo compito di responsabile dell’istruzione di tutti i ragazzi italiani- ricorda BINETTI- assumendo come punto di riferimento solo gli alunni della scuola statale e ignorando volutamente bisogni ed opportunita’ offerte dalla scuola paritaria. Della scuola statale poi la ministra ha preso in considerazione per molti mesi solo i banchi: li ha voluti monoposto, con rotelle e tecnologici e noi abbiamo assistito in diretta TV alla scena di banchi buttati dalla finestra solo perche’ biposto. Sacrificato uno dei ricordi piu’ belli della scuola: il compagno di banco, la ministra ha cominciato a pensare ai trasporti, come se non fosse stato possibile pensare le due cose insieme collaborando con la ministra dei trasporti. Evidentemente l’asse M5S-Pd continua a scricchiolare”. “Ma mai, proprio mai- aggiunge BINETTI- la ministra Azzolina ha fatto riferimento ad incontro con docenti, per ascoltare le loro esigenze, le loro ansie, condividere soluzioni creative, mostrando di possedere esperienza da dirigente scolastico, quale essa e’ dopo l’ambigua vittoria del suo concorso. L’opposizione accusata di ostruzionismo, richiamata all’ordine da questo o quel leader della maggioranza, perche’ poco collaborativa, ha fatto sempre e solo quello che una Opposizione coraggiosa e competente deve fare: porre i problemi, anticipare i problemi ad una maggioranza distratta e incompetente. Offrivamo spazi ed aule, banchi mentre la ministra guardava ostinatamente da un’altra parte”. “Parlavamo di trasporti- spiega la senatrice Udc- quando il governo regalava monopattini: abbiamo perfino temuto che nello zainetto omaggio agli studenti mettessero anche un monopattino individuale. Abbiamo sollevato il problema delle sedi elettorali per il referendum e proposto di spostare l’apertura delle scuole, visto che non si voleva spostare la data del referendum. Abbiamo piu’ volte chiesto dove fossero gli insegnanti e come si sarebbero reclutati gli oltre 80.000 docenti necessari, e fino a ieri la ministra discettava di concorsi, bluffando sulle date e sulle modalita’ concorsuali, fino all’ultima proposta di assunzione rapida entro la mezzanotte di fine agosto. Veramente un gran pasticcio: quello del governo e non quello dell’opposizione, almeno per verita’ delle cose”, conclude BINETTI. (Com/Sor/ Dire) 13:03 31-08-20 NNNN

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Source: News UDC Italia

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