Coronavirus: Saccone (Udc), parole Borrelli personali o concordate?

(AGI) – Roma, 3 apr. – “Ora basta la misura e’ colma! Un capo della protezione civile che sembra vivere in un maledetto reality e non a capo di una delle strutture piu’ sensibili del paese. Parla e talvolta straparla. Siamo stati silenti per lungo tempo pur non condividendo molte delle cose fatte con pressappochismo. Con tutto il rispetto in troppe occasioni e’ andato oltre”. Lo afferma il senatore Antonio Saccone (Forza Italia – Udc) in merito all’ipotesi di lockdown fino al 16 maggio ipotizzata dal capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, in un’intervista radiofonica. “E quelle conferenza stampa delle 18 di tutti i giorni, un rituale, a detta di molti con numeri surreali, sono state spesso foriere di imprecisioni, improvvisazioni e piene di messaggi contraddittori” prosegue Saccone. “Per non parlare della questione mascherine. Una umiliazione per il Paese. Ora il capo della protezione civile si avventura in un lockdown sino al 16 maggio. Chi lo ha autorizzato? Lo ha concordato con il capo del governo? Se ha parlato a titolo personale e’ molto grave perche’ e’ li’ non per fare l’opinionista ma il capo della protezione civile all’ insegna della responsabilita’ e della sobrieta’” conclude il parlamentare centrista.(AGI)

Source: News UDC Italia

Continua a leggere