Governo: Binetti (Udc), Genova e Amatrice, no condanna a immobilismo
Governo: Binetti (Udc), Genova e Amatrice, no condanna a immobilismo
(DIRE) Roma, 24 ago. – “Il Ponte Morandi continua a far riflettere per l’assoluto intreccio di responsabilita’ che mette in evidenza tra Societa’ Autostrade, tecnici del Ministero, professionisti esperti e, ovviamente, la girandola di politici coinvolti in questa drammatica vicenda, di tutti i partiti, nessuno escluso. Ma e’ proprio sull’intreccio delle responsabilita’ e sul vuoto decisionale che ne deriva e che non ha permesso di intervenire con la necessaria autorita’ e autorevolezza che siamo chiamati ad interrogarci. Sembra che questa sia la vera patologia del nostro Paese, condannato ad invecchiare in un degrado progressivo, senza che talenti e competenze, che pure ci sono e sono di alto profilo, possano essere adeguatamente messe in gioco”. Lo dichiara la senatrice Paola BINETTI, Udc. “Lo conferma il sindaco di Amatrice, che in questi giorni torna a farsi sentire, perche’ dopo due anni il paese e’ ancora invaso dalle macerie e non si riesce a spendere i soldi, che pure ci sono, per una serie di vincoli burocratici, difficili da accettare. Ed e’ il timore che invade i genovesi guardando quel che resta del loro ponte. Non tanto cio’ che e’ successo, ma quanto non succedera’. E’ vero che esiste, ed e’ reale, il timore della corruzione, l’astuzia delle diverse mafie che sanno bene come speculare davanti ad ogni disgrazia nazionale, che si tratti di rifiuti o di dissesto idro-geologico, di terremoti o di crollo di ponti e viadotti. Ma questo non giustifica il diverso intreccio di responsabilita’ che ogni volta segue ad uno di questi drammi nazionali, per cui diventa impossibile restituire ai cittadini una speranza concreta di ritrovare le loro case, il proprio lavoro, il proprio habitat. E’ la struttura giuridico-amministrativa del paese ad essere malata, analogamente a quanto accade alle sue infrastrutture costruite negli anni 60: gli anni del miracolo italiano, che ora si rivela di una estrema fragilita’. Ma e’ cosi’ anche per le diverse forme di governo concepite in quegli anni, roboanti nell’annuncio e poverissime di controlli e manutenzione”, continua.(SEGUE) (Com/Lum/ Dire) 14:25 24-08-18 NNNN
Source: News UDC Italia