Migranti: Binetti (Udc), Toninelli versus Salvini, ma sulla vita non si vota

Roma, 12 lug. – “Non c’e’ alcun dubbio sul fatto che l’opposizione, trai suoi compiti principali, abbia quello di evidenziare le contraddizioni della maggioranza, per cercare di far saltare il loro accordo: e’ il bello della democrazia. Non sono passati neppure quaranta giorni dal giuramento: era il 31 maggio, e l’esecutivo giallo-verde oggi mostra quanto sia davvero difficile mantenere in equilibrio il governo. In queste prime settimane ci sono state infinite occasioni che hanno evidenziato le tensioni che serpeggiano nel governo, fino a ieri sera quando Toninelli ha preso esplicitamente posizione contro i diktat di Salvini, rivendicando ruolo e deleghe specifiche”. Lo afferma la senatrice Paola Binetti, UDC, che continua: “Non e’ solo uno scatto d’orgoglio o una questione di leadership davanti al crescente successo d’opinione pubblica ottenuto da Salvini. Tutti ci auguriamo- prosegue la centrista- che sia invece un tentativo concreto per riequilibrare questa drammatica lotta per la vita, tra chi e’ in mare allo stremo delle sue forze, e chi invece detta le regole sul mare, stando al sicuro nel proprio ministero e stabilendo chi deve vivere e chi no; chi deve sbarcare e chi no. La linea dura che ha caratterizzato tutta la campagna elettorale di Salvini infatti, se da una parte pone uno stop agli speculatori del mare, dall’altro fa pagare il prezzo piu’ alto, come e’ sempre accaduto, ai piu’ fragili. Il fatto che la posizione di Toninelli si avvicini a quello che dice l’opposizione e a quanto chiede papa Francesco in persona, pone certamente in difficolta’ Salvini, e ne incrina la leadership di governo”.

Source: News UDC Italia

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