RIPRENDERÒ DA DOVE ABBIAMO LASCIATO.

ECONOMIA, GIOCHI, BINETTI: RIPRENDERÒ DA DOVE ABBIAMO LASCIATO.
NON CREDO IN EMANAZIONE DECRETI ATTUATIVI ENTRO 23 MARZO.
La neosenatrice di Noi con l’Italia: Baretta muro di gomma, un governo che ha fatto tanto rumore per nulla.
“Non ha dubbi Paola Binetti, eletta al Senato con Noi con l’Italia: ricomincerà la sua attività sul gioco d’azzardo esattamente dal punto in cui si è interrotta con la fine della legislatura.
“La mia intenzione è quella, già dal primo giorno in cui riprenderanno i lavori al Senato, di ripresentare il mio disegno di legge contro il gioco d’azzardo a tutela dei giocatori”, spiega ad AGV – Agenzia giornalistica Il Velino.
“L’obiettivo è quello di difendere i giocatori in modo che queste persone, che possono sviluppare dipendenza, finiscano in situazioni pericolose, come l’usura o altre forme di dipendenza correlate”.
Binetti usa un termine shakespeariano per definire il lavoro del governo in fase di uscita: “molto rumore per nulla”.
“Questo governo – spiega – ha fatto molto rumore ma di fatto, sul gioco d’azzardo, non ha posto alcuna vera e reale tutela per chi gioca”.
E per quanto riguarda i decreti attuativi sul contingentamento e sulle awpr la cui emanazione – come promesso dal sottosegretario con delega Pier Paolo Baretta – dovrebbe avvenire entro il 23 marzo?
“Si tratta di una situazione border line”, precisa.
“Una questione a metà tra gli affari politici e quelli amministrativi. Comunque li dovrebbe firmare un ministro e in questo momento il governo è in carica solo per gli affari ordinari.
Non sono stati firmati in cinque anni, ho i miei dubbi che vengano emanati in questi ultimi 20 giorni di governo”.
Poi conclude: “Dovemmo vedere chi sarà il prossimo ministro, ma faremo sentire alta la nostra voce perché siano esclusivamente a tutela dei giocatori fragili”.
(AGV – Agenzia Giornalistica il Velino)

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