TRACCIARE AGENDA CONDIVISA PRIORITÀ DEL PAESE

ELEZIONI. BINETTI: TRACCIARE AGENDA CONDIVISA PRIORITÀ DEL PAESE È LA VERA RESPONSABILITÀ DEI PARTITI ORA (DIRE) Roma, 13 mar.
“I recenti risultati elettorali pongono due questioni al centro del futuro dibattito parlamentare: la disoccupazione al Sud e la sicurezza al Nord; la questione meridionale e la questione immigrazione; il lavoro e la solidarieta’.
Temi complessi che sono nel cuore e nel vissuto di tutti gli italiani, dal nord al sud, e debbono impegnare maggioranza, qualunque essa sia ed opposizione. Ed e’ proprio questo il senso della chiamata alla responsabilita’ nazionale che Mattarella chiede all’intero Parlamento.
Questi problemi vanno comunque affrontati cercando strategie condivise, ben sapendo che nessuno potra’ risolvere facilmente questioni che si trascinano da decenni. Sono molti gli italiani che in questi giorni di grandi manovre per capire chi sara’ il presidente di Camera e Senato o chi ricevera’ il mandato esplorativo per formare il nuovo governo, vorrebbero essere certi che la politica dara’ il meglio di se’ in uno sforzo condiviso, tra maggioranza e opposizione, per definire l’agenda delle priorita’ nell’azione del governo e del parlamento.
Non e’ questione di inciuci, brutta parola!, ne’ di inversione di ruoli, ma solo di senso di responsabilita’, nel fissare l’agenda delle priorita’. Non c’e’ dubbio che nella legislatura appena conclusa il governo, pur avendo una consistente maggioranza, non ha sempre scelto le priorita’ reali del Pese; non ha prestato alla disoccupazione, soprattutto al sud, la necessaria attenzione; non ha colto quanto profonda fosse la percezione di insicurezza nelle persone.
Ha scelto altri temi il cui interesse non rappresentava una vera priorita’, penso ai disegni di legge sulle alle DAT e sulle unioni civili, che hanno impegnato per anni la XVII legislatura, piu’ come scelta ideologica che non come esigenza sentita in tutta la sua urgenza dagli italiani. E mi auguro che la prossima legislatura abbia un maggior senso della realta’, una adesione piu’ profonda ai veri problemi che interessano il Paese; dal Nord al Sud”.
Lo afferma Paola BINETTI (Udc), eletta al Senato nella legislatura che sta per iniziare.
“Non so ancora se staremo con la maggioranza o con l’opposizione- aggiunge-, molto dipendera’ da chi vincera’ la disputa tra Lega e M5S, ma quel che e’ certo e’ che staremo dalla parte della gente che ha espresso nell’uno e nell’altro caso un disagio profondissimo.
Nessuno avrebbe potuto immaginare l’entita’ degli spostamenti che si sono verificati, dimezzando il Pd, ponendo FI in seconda posizione rispetto alla Lega e non consentendo ai moderati, come ad esempio noi dell’UDC, di decollare nel giusto modo.
Un vero tsunami, che almeno apparentemente non identifica un vincitore in grado di esercitare da solo la sua leadership.
Tutti hanno bisogno almeno di qualcun altro per poter governare; ma cio’ che sta piu’ a cuore agli italiani e’ la soluzione ai problemi emersi in campagna elettorale e su questo punto aspettano governo e parlamento. C’e’ un secco alle proposte velleitarie degli uni e degli altri: e’ arrivata l’ora della verita’ dei fatti, quella delle azioni concrete, che o saranno condivise non saranno.
Ma questa e’ la vera responsabilita’ della politica, guardare oltre il proprio risultato per misurarsi con cio’ che serve davvero alla gente.
Lavoro e sicurezza per tutti, sono condizioni indispensabili per ottenere quella coesione sociale che e’ il frutto di una democrazia matura.”
(Com/Vid/ Dire) 12:54 13-03-18 NNNN