Nostro impegno per abolire pubblicità anche in prossima legislatura

Gioco d’azzardo. Binetti: nostro impegno per abolire pubblicità anche in prossima legislatura
(IL VELINO) Roma, 19 Feb.
“Mentre alla Camera dei Deputati si svolge una conferenza stampa di estremo interesse su di una proposta di legge popolare di contrasto al gioco d’azzardo, sui siti istituzionali della posta elettronica arriva una pubblica di questo tenore: Divertiti con le Slot Online più famose su Lottomatica.it!, Iscriviti subito su Lottomatica.it e Gioca Online o da Mobile nel Casinò N°1 in Italia.
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Ho denunciato più volte, anche con interrogazioni parlamentari ad hoc, questa pubblicità, che se non è ingannevole è comunque adescante e ad alto rischio”. Lo evidenzia in una nota Paola Binetti dell’Udc.
“Il risultato è stato zero, se ancora oggi la pubblicità continua ad arrivare anche a me che sono artefice di varie denunce – incalza Binetti -.
Evidentemente Lottomatica, forte dei suoi appoggi governativi, non ha nessun interesse a tener conto della nostra ripetuta campagna per il No alla pubblicità, supportata dagli interventi fatti più volte in Parlamento”.
“E questo – continua Binetti – sarà uno dei punti importanti nella prossima legislatura. Ripresentare la legge di cura per i soggetti affetti da azzardopatia, attivare misure di prevenzione capillari e inasprire le sanzioni per i trasgressori, anche quando questi si collocano ai vertici del sistema dell’Azienda dei Monopoli.
Tra le promesse mirabolanti di questa campagna elettorale, il vero mistero restano i fondi da reperire per soddisfarle. Ciò che non si dice mai in modo abbastanza chiaro è che nella legislatura appena conclusa il reddito da gioco d’azzardo per lo Stato ha superato i 10 miliardi, con un impoverimento progressivo dei giocatori abituali e soprattutto di coloro che hanno contratto una dipendenza compulsiva dal gioco.
Il governo ha abbondantemente speculato sui vizi degli italiani, senza mettere a fuoco con sufficiente chiarezza che in realtà si tratta di patologie vere e proprie.
A questa visione strumentale delle fragilità umane no diciamo un No chiaro e riproponiamo una legge di tutela dei giocatori, a cominciare dalla abolizione di una pubblicità ingannevole, invasiva e altamente pericolosa.
E’ un impegno chiaro – conclude Binetti – che ribadiamo anche in occasione della Conferenza stampa di oggi”.
(red/rog) 20180219T113440