Etica & Democrazia
Il contributo dei cattolici alla politica
Si può essere cristianamente laici assumendo come punto di riferimento alcune coordinate “laicamente sacre”, quali la Costituzione e la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, oltre alla dottrina sociale della Chiesa e alla tradizione culturale cattolica.
Così si può stare in politica da cattolici, oggi più che mai, in una prospettiva che vada oltre il bipolarismo ideologico e persegua il fondamento etico della democrazia.
Paola Binetti affronta il tema della laicità in termini di libertà, declinata in varie forme: libertà interiore, responsabilità personale, conoscenza, coerenza, impegno sociale, capacità di dialogo, fraternità, esercizio critico.
Le riflessioni contenute in “Etica & democrazia” nascono dall’esigenza di approfondire il rapporto tra fede e politica, in un periodo in cui molti sembrano aver smarrito la memoria dei valori che hanno fondato la nostra civiltà e innervano la nostra tradizione.
Oggi più che mai è necessario meditare sul senso di spaesamento che ha contagiato tutta l’Europa e comprendere come la fragile coesione economica sia condizione necessaria ma non sufficiente.
Dobbiamo tornare alle radici del nostro patrimonio culturale perché, come ha affermato Benedetto XVI, “sulla base della convinzione circa l’esistenza di un Dio creatore sono state sviluppate l’idea dei diritti umani, l’idea dell’uguaglianza di tutti gli uomini davanti alla legge, la conoscenza dell’inviolabilità della dignità umana in ogni singola persona e la consapevolezza della responsabilità degli uomini per il loro agire”.
L’opinione dell’autrice è che tale convinzione e tali idee – approfondite e sviluppate nelle encicliche sociali del XX secolo – rappresentino non solo la memoria culturale dell’uomo contemporaneo ma anche la sua speranza per il futuro.
Prefazione di Ernesto Galli della Loggia, Introduzione di Rocco Buttiglione.